Miglioramento genetico varietale: il contributo del CREA al seminario della LUISS
Il 14 aprile si svolgerà presso la sede del CREA, Via della Navicella 2/4 il seminario dal titolo "The role of plant breeding to strengthen the farmers’ toolbox towards a more sustainable food chain: how the Community Plant Variety Rights system incentivizes plant innovation" (il ruolo del miglioramento genetico nel rafforzare la "cassetta degli attrezzi" degli agricoltori verso una filiera più sostenibile: come il sistema Community Plant Variety Rights - Diritti di proprietà per ritrovati vegetali - incentiva l'innovazione varietale.
Il 14 aprile si svolgerà presso la sede del CREA, Via della Navicella 2/4 il seminario dal titolo "The role of plant breeding to strengthen the farmers’ toolbox towards a more sustainable food chain: how the Community Plant Variety Rights system incentivizes plant innovation" (il ruolo del miglioramento genetico nel rafforzare la "cassetta degli attrezzi" degli agricoltori verso una filiera più sostenibile: come il sistema Community Plant Variety Rights - Diritti di proprietà per ritrovati vegetali - incentiva l'innovazione varietale.
L'UE ha istituito, infatti, un sistema che concede diritti di proprietà intellettuale per le nuove varietà vegetali, denominato diritto comunitario per ritrovati vegetali (CPVR). È simile a un brevetto e, una volta concesso, è valido in tutta l'UE. Per la maggior parte delle specie vegetali è possibile ricevere i diritti di selezione vegetale per un periodo di 25 anni. Le specie di vite, alberi, gruppi di bulbi da fiore, piccoli frutti legnosi, ornamentali legnosi, patate e asparagi possono essere protetti per 30 anni.
Il seminario è organizzato nell'ambito del master in diritto alimentare della LUISS.
Per il CREA parteciperà il Direttore Generale Stefano Vaccari.