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La ricerca del CREA tra nuova PAC e transizione ecologica

Il convegno "L'architettura verde nell'ambito della nuova Politica Agricola Comune", alla presenza del Ministro Patuanelli, è stata l'occasione per il Presidente Carlo Gaudio di fare il punto sui progetti che vedono attualmente impegnato l'ente in tal senso

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La ricerca del CREA tra nuova PAC e transizione ecologica

"Sono quattro i punti in cui il CREA è impegnato per accompagnare il sistema Paese nella transizione ecologica: riduzione dei rifiuti e degli sprechi delle filiere agroalimentari, adottando anche soluzioni plastic-free, con processi che incentivino il riutilizzo degli scarti e il loro riciclo ed una riduzione dell’uso di pesticidi nelle coltivazioni; la preservazione degli ecosistemi forestali e agricoli, la tutela della biodiversità e le tecniche di evoluzione assistita; il risparmio energetico, all’abbattimento delle emissioni e degli sprechi". Lo ha dichiarato il Prof. Carlo Gaudio, Presidente del CREA, nel suo intervento durante l’importante Convegno “Architettura verde e nuova Politica agricola comune”, svoltosi ieri mattina nella tenuta della Presidenza della Repubblica di Castelporziano, alla presenza di Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, di Roberto Cingolani, Ministro della Transizione ecologica, e di Andrea Orlando, Ministro del lavoro e delle politiche sociali, dopo un messaggio di saluto inviato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella.

"Con i fondi ordinari, e con quelli straordinari del recovery plan - ha concluso Carlo Gaudio - possiamo avviare la transizione ecologica in agricoltura e trasformare il dramma epocale di un pianeta sempre più inquinato e sempre meno vivibile in un enorme successo. Investiamo, quindi, nella Ricerca!" 

Hanno partecipato al Convegno anche i rappresentanti delle Commissioni parlamentari, delle Regioni, di Ismea, Agea, delle associazioni di settore e di quelle ambientaliste.

Per informazioni contattare:  

stampa@crea.gov.it