Foreste: effetti della gestione sulla biodiversità delle piante vascolari
Pubblicato sulla rivista internazionale Journal of Applied Ecology, editore Wiley, lo studio a scala europea dal titolo “Silvicultural regime shapes understory functional structure in European forests”.
Grazie all'azione Cost Action CA18207 Bottoms-Up (https://www.bottoms-up.eu/en/) è stata creata una piattaforma che ha armonizzato i dati sulla diversità multi-tassonomica delle foreste in Europa. Lo studio, che ha come primo nome Francesco Chianucci, ricercatore del Centro di Ricerca Foreste e Legno di Arezzo, ha coinvolto 52 autori di 12 paesi europei per analizzare dati sull’abbondanza delle specie di piante vascolari del sottobosco in più di 2.100 unità di campionamento, ciascuna associata a una strategia di gestione silvicolturale.
I risultati mostrano che i diversi regimi gestionali influenzano diversi aspetti delle caratteristiche funzionali del sottobosco; si conferma anche in questo studio l'ipotesi fondata, che le diverse opzioni gestionali debbano essere bilanciate a scala di paesaggio, per promuovere le molteplici funzioni che le foreste offrono alla società.
