Briciole di pane
Aggregatore Risorse
Agrumi in mostra: i colori della ricerca
Venerdì 23 febbraio 2024 l’annuale mostra pomologica del CREA, un’occasione per far conoscere i risultati e i prodotti della ricerca del CREA agli attori dell’intera filiera agrumicola.

Tipologia di evento: Convegno
Quando: venerdì 23 febbraio 2024 - ore: 09:00
Dove: CREA – Centro Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura, Corso Savoia 190, Acireale (CT)
Presso la sede di Acireale del CREA - Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, il 23 febbraio prossimo, si tiene l’annuale mostra pomologica che quest’anno si intitola “Agrumi in mostra: i colori della ricerca”. É un’occasione per parlare delle problematiche da affrontare e risolvere nel mondo agrumicolo e dalle quali scaturiscono alcune tematiche di ricerca, oltre che per illustrare le innovazioni in agrumicoltura e mettere in mostra i frutti di agrumi prodotti nei campi collezione, le nuove varietà e le selezioni in prova. Si rivolge a tutti coloro che si occupano di agrumicoltura: vivaisti, organizzazioni di produttori, consorzi di tutela ed anche alle Istituzioni, con lo scopo di mantenere viva l’attenzione sulle esigenze del settore.
Nella stessa giornata, a partire dalle ore 10:30, si tiene il convegno "La filiera agrumicola - Innovazioni ed ecosostenibilità". Il focus dell’evento attraversa l’intera filiera agrumicola: si parlerà di germoplasma, di problematiche legate agli stress abiotici, di tecniche di conservazione e trasformazione di agrumi e di impiego di sottoprodotti. Gli interventi dei ricercatori del CREA riguarderanno, in particolare,
-
la collezione di accessioni del CREA di Acireale, con i suoi magnifici frutti, in gran parte poco conosciuti, che possono essere impiegati per scopi anche diversi da quello alimentare;
-
gli effetti dei cambiamenti climatici sulle colture agrumicole con particolare riferimento alla valutazione della qualità dei frutti sottoposti a stress idrico e alle modifiche delle risposte fisiologiche che riguardano le alterazioni della biologia fiorale e riproduttiva, con conseguenti ripercussioni sulle caratteristiche quantiqualitative delle produzioni;
-
i sistemi di tracciabilità integrata applicata alla filiera agrumicola, con l’obiettivo di garantire la qualità delle produzioni e tutelare l’identità del nostro territorio;
-
le strategie ecosostenibili per il miglioramento della shelflife del frutto fresco, attraverso l'impiego di composti efficaci nel contenimento delle maggiori alterazioni fungine dei frutti, privi di tossicità per la salute del consumatore e a basso impatto ambientale;
-
l’applicazione di una tecnologia green per la stabilizzazione di succhi d’agrumi dalle caratteristiche ‘freshlike’, in linea con le correnti tendenze di consumo e l’esigenza di adottare processi alimentari sostenibili in grado di migliorare le caratteristiche nutrizionali e salutistiche del succo, prolungando la durata di conservazione del succo fresco d'arancia rossa;
-
le tecnologie e i processi ecosostenibili per il recupero di nutraceutici dai sottoprodotti della lavorazione degli agrumi, attraverso le innovazioni in possesso del CREA, per trasformare ciò che viene considerato scarto in risorse preziose, contribuendo così alla riduzione degli sprechi e al miglioramento della sostenibilità ambientale oltre che all'innovazione nel settore nutraceutico.