Il Piano Forestale 2023-2042 della Regione Basilicata affidato al CREA
Rendere il settore forestale un ecosistema di business, generatore di reddito nel rispetto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Si può fare con un'adeguata programmazione e pianificazione, individuando gli obiettivi generali e specifici, definendo le azioni, tenendo conto delle specifiche esigenze socioeconomiche, ambientali e paesaggistiche, nonché delle necessità di prevenzione del rischio idrogeologico, di mitigazione e di adattamento al cambiamento climatico e di difesa dagli eventi estremi, con particolare attenzione agli incendi boschivi.
Per raggiungere l’obiettivo la Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata ha affidato al CREA Politiche e Bioeconomia, sede di Potenza, la redazione della proposta di Programma Forestale Regionale (PFR) 2023-2042.
Tale documento sarà frutto del lavoro congiunto di un Gruppo di esperti costituito dai referenti delle Direzioni Generali per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia; dai Centri CREA – Politica e Bioeconomia, Foreste e Legno e Agricoltura e Ambiente; dai referenti della Scuola SAFE dell’Università della Basilicata e consulenti esterni esperti del settore.
Come riportato dall’ANSA, l'attività è stata presentata ieri in Regione dall’assessore Alessandro Galella, dal Direttore generale per le politiche agricole, alimentari e forestali Emilia Piemontese e da Giuseppina Costantini del Centro Politiche e Bio-economia.
Contestualmente è stato annunciato l’evento esplicativo “Programma Forestale Regionale 2023-2042 - Analisi delle potenzialità e condivisione della nuova strategia forestale”, che si terrà il 19 dicembre prossimo a Potenza, presso il Park Hotel Centro Congressi.
L’evento si articola in due sessioni: la prima, finalizzata alla presentazione dell’analisi delle potenzialità del settore forestale negli ultimi dieci anni; la seconda, incentrata sui processi di partecipazione e condivisione per la redazione del PFR 2023/2042, finalizzati ad acquisire indicazioni e proposte per rendere il patrimonio forestale regionale resiliente, ricco di biodiversità, capace di contribuire alle azioni di mitigazione e di adattamento, offrendo benefici ecologici, sociali ed anche economici.
Tre i temi chiave: pianificazione forestale, servizi ecosistemici, biodiversità e multifunzionalità; filiera foresta-legno.