Aggregatore Risorse
Olivo e carenza di acqua, ecco gli effetti sulla produzione
Quella dell'olivo è una pianta che si è evoluta in un clima mediterraneo, caldo e secco. Possiede dunque molti meccanismi che le permettono di sopportare bene la carenza di acqua. Ma quando lo stress idrico diventa eccessivo, a risentirne è la produzione di olio
l'orientamento del Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura, Agrumicoltura del Crea (Crea Ofa) è quello di selezionare in condizioni di campo le varietà che mostrano una maggiore tolleranza allo stress idrico ma che siano in grado di mantenere un'elevata performance produttiva, di resa in olio e di qualità elevata. Tutto questo è possibile grazie al banco di germoplasma olivicolo mondiale che il Crea Ofa detiene presso Mirto Crosia (Calabria) in collaborazione con l'Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (Arsac). La collezione include più di quattrocento varietà italiane mantenute in condizioni ambientali uniformi, che consentono quindi di valutare il contributo genetico delle singole varietà nella risposta alla carenza idrica.
Documenti allegati
stampa@crea.gov.it