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Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari
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Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari
Svolge attività nel campo dell’ingegneria dei biosistemi, dei processi agroindustriali e delle trasformazioni, soprattutto ortofrutticole, cerealicole e olivicole, per la gestione sostenibile degli agroecosistemi e delle filiere agricole, agroalimentari e agroindustriali.
Applicazioni nidificate
Titolo Notizie
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Progetto COSMO: la filiera del grano monococco in Sicilia dalla produzione primaria alla trasformazione
Il 22 aprile la Dott.ssa Laura Gazza del CREA, Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari di Roma, ha partecipato ad una diretta Facebook in cui è stato presentato il progetto COSMO (Cooperazione per lo sviluppo in Sicilia della filiera del grano Monococco), progetto risultato 1 classificato per la sottomisura 16.1 del bando PSR Sicilia 2014-2021.
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Agricoltura di precisione: dalla ricerca CREA ecco SimAgri, il simulatore per macchine agricole all’avanguardia
Online il flyer illustrativo
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Il CREA su Radio24: SimAgri, il simulatore per l'agricoltura di precisione
Paolo Menesatti, direttore del CREA Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari, ospite del programma "Smart City", in onda su Radio24, parla di SimAgri, un simulatore per macchine agricole che permette di realizzare un gemello digitale di un'impresa agricola.
E' l'ultimo frutto del progetto AgriDigit, un ampio progetto per lo sviluppo dell'agricoltura di precisione finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e coordinato dal CREA.
Titolo Eventi
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16
apr 2021
ore 09:30Webinar progetto AsFRUM: Arsenico e micotossine nella filiera del frumento duro del Lazio
16
mar 2021
ore 09:15Presentazione del progetto LIFE FOLIAGE ai portatori di interesse
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Direttore del Centro
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COMITATO SCIENTIFICO DEL CENTRO
Piano Triennale della Ricerca 2018-2020
Piano Triennale della Ricerca 2018-2020
Il Piano triennale di attività del CREA contiene la visione strategica decennale e la pianificazione operativa sia dell’Ente in generale sia dei singoli Centri di Ricerca in particolare e viene aggiornato annualmente.
E’ elaborato dal Consiglio Scientifico, adottato dal Consiglio di Amministrazione ed approvato dal Ministro delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo.
Scopri il Piano Triennale del CREA
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La storia del centro definitivo
INGEGNERIA E TRASFORMAZIONI AGROALIMENTARI
La storia del centro
Il Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari è stato istituito a Maggio 2017 nell'ambito della riorganizzazione del CREA, attraverso all'aggregazione di 6 strutture territoriali: Monterotondo (RM), Treviglio (BG), Roma (Inviolatella), Milano, Torino e Pescara.
Le sedi di Monterotondo e Treviglio, già Unità di ricerca per l'ingegneria agraria, ex Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola dal 1967, si occupano principalmente di ingegneria agraria.
La sede di Roma-Inviolatella, con competenze sugli aspetti agronomici, fitopatologici, qualitativi, igienico-sanitari e, in particolare, sulle trasformazioni dei cereali, deriva dall'Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura (ISC – 1967), prima ancora Istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura fondato nel 1919 da Nazareno Strampelli.
La struttura di Milano, con principali competenze nella trasformazione e conservazione dei prodotti ortofrutticoli, origina dall'unità di ricerca per i processi dell'industria agroalimentare derivante dall'Istituto Sperimentale per la Valorizzazione Tecnologica dei Prodotti Agricoli originato nel 1967, ex Stazione Sperimentale del Freddo fondata nel 1919.
Dal Centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria olearia, già Istituto Sperimentale per la Elaiotecnica dal 1968 e Regia Stazione Sperimentale di Olivicoltura e di Oleificio dal 1931, ha origine la sede di Pescara che si occupa di valutazione dell’olio e delle olive da mensa. La sede di Torino nasce come gruppo periferico di ricerca nel 2004 del Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazioni tra Pianta e Suolo dalla precedente organizzazione.