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Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura
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Olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura

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Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura
Il Centro si occupa di colture arboree: frutta, agrumi e olivo. Svolge attività di ricerca per il miglioramento delle filiere, sviluppando tecnologie per il miglioramento genetico, la genomica, la propagazione, la sostenibilità delle produzioni e la qualità dei frutti e dei derivati, fino alla valorizzazione dei sottoprodotti. Cura la conservazione, caratterizzazione e valorizzazione delle collezioni frutticole, agrumicole e olivicole.
Il Centro Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura comprende le sedi di Rende, Roma, Acireale, Caserta, Forlì e Spoleto.
Applicazioni nidificate
Titolo Notizie
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E’ on line sul sito della Fondazione “Osservatorio sulla Criminalità nell’Agricoltura e sul sistema Agroalimentare” una rielaborazione di Lety Ketty -Storia di un’etichetta
La brochure a cura di Gabriella Lo Feudo del Centro di Ricerca Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura sede di Rende è scaricabile dalla piattaforma www.ilmiocibo.it
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MACFRUT: ECCO “ELODÌ”, LA NUOVA FRAGOLA PREMIUM DELL’EMILIA-ROMAGNA
Realizzata da CREA e New Plant e sviluppata nell’ambito del progetto SISTER, la nuova varietà è dolce, aromatica, resistente e sostenibile. Sarà presentata al Macfrut, giovedì 5 maggio dalle 14 nel corso del convegno “Fragola: prospettiva 2022”
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Debutto di Elodì al Macfrut
È buona, molto dolce, aromatica, ricca di vitamina C e ha un profumo che ricorda i frutti del sottobosco, ma è anche resistente alle manipolazioni
Titolo Eventi
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dal 27
mag 2022
fino al 30 nov 2022Il CREA organizza un "Save the date " per 4 eventi sul progetto Alive
dal 06
lug 2022
ore 10:00
fino al 06 lug 2022La qualità degli oli extravergine d’oliva: evoluzione della valutazione, dalla mera classificazione merceologica, alla caratterizzazione nutrizionale, fino alla qualità “ salutistica e sensoriale”
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Direttore del Centro
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Piano Triennale della Ricerca 2018-2020
Piano Triennale della Ricerca 2018-2020
Il Piano triennale di attività del CREA contiene la visione strategica decennale e la pianificazione operativa sia dell’Ente in generale sia dei singoli Centri di Ricerca in particolare e viene aggiornato annualmente.
E’ elaborato dal Consiglio Scientifico, adottato dal Consiglio di Amministrazione ed approvato dal Ministro delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo.
Scopri il Piano Triennale del CREA
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Storia del centro v.1 OFA
OLIVICOLTURA, FRUTTICOLTURA E AGRUMICOLTURA
La storia del centro
Il Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura (CREA-OFA) è un Centro di ricerca appartenente al Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria. Il Centro accorpa i centri precedentemente denominati di frutticoltura (CREA-FRU Roma, CREA-FRC Caserta, CREA-FRF Forlì), di agrumicoltura (CREA-ACM Acireale) e di olivicoltura (CREA-OLI Rende/Spoleto).
Sede di Acireale
Nel 1866 è la sede del “Comizio Agrario del Circondario di Acireale” e poi sede della “Regia Stazione Sperimentale di Frutticoltura e Agrumicoltura”. Nel 1967 la Stazione diventa “Istituto Sperimentale per l’Agrumicoltura”. Dal 2007 l’Istituto diventa “Centro di Ricerca per l’Agrumicoltura e le Colture Mediterranee (ACM)” e infine dal 2017 sede del CREA-OFA
Sede di Rende
Nel 1968 viene istituito a Cosenza l’Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura, con sedi operative periferiche a Spoleto e a Palermo. Dal 1° ottobre 2004 l'Istituto sperimentale diventa Centro di Ricerca per l''Olivicoltura e l'Industria olearia con direzione non più a Cosenza ma a Rende e con sede periferica a Spoleto a cui in seguito fu aggiunta Città Sant' 'angelo (PE). Con tale riforma il neonato Centro ha potuto riacquisire in parte le attività che nel 1899 aveva ottenuto a seguito del trasferimento da Palmi, del Regio Frantoio Sperimentale.
Dal 2017 il Centro fa parte del CREA-OFA cui sono afferite le competenze di Rende che rimane la sede di elezione per gli studi sull'olivicoltura nonché sede amministrativa dell’intero Centro di Olivicoltura Frutticoltura e Agrumicoltura.
Sede di Roma
Il CREA-OFA di Roma nasce come Istituto di Frutticoltura e di Elettrogenetica nel 1927. Nel 1955 l’istituto diventa Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma, integrando le tre Sezioni periferiche di Trento, Forlì e Caserta. La riforma del 1999 ha istituito il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura (CRA) che ha trasformato l’Istituto in Centro di Ricerca per la Frutticoltura. La più recente riorganizzazione dell’Ente del 2017 ha dato vita al CREA-OFA al quale l’ex Centro di frutticoltura attualmente afferisce.
Sede di Caserta
Nel 1860 è sede dell’Istituto Agrario per la ricerca e lo studio della scienza agraria e l’Orto Agrario Sperimentale e nel 1939 dell’Istituto Caseario Zootecnico per il Mezzogiorno. Nel 1967 diventa una sezione operativa dell’Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma. Nel 2007 diviene Unità di Ricerca per la Frutticoltura, nel 2015 Unità di Ricerca di Frutticoltura di Caserta (CREA-FRC) e dal 2017 è una delle cinque sedi di CREA-OFA.
Sede di Forlì
Nel 1872 è sede della Stazione Agraria Sperimentale di Forlì e nel 1910 del Laboratorio Autonomo di Chimica Agraria. Nel 1967 il Laboratorio viene trasformato in Sezione Operativa Periferica dell’Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma.
Nel 2007 diviene Unità di Ricerca per la Frutticoltura, nel 2015 Unità di Ricerca di Frutticoltura di Forlì (CREA-FRF) e dal 2017 è una delle cinque sedi di CREA-OFA.