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PIANIFICAZIONE FORESTALE IN ITALIA: APPLICAZIONE E PROSPETTIVE

Grande successo del workshop del CREA Foreste e Legno al Collegio Romano.

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PIANIFICAZIONE FORESTALE IN ITALIA: APPLICAZIONE E PROSPETTIVE

Il CREA nell’ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale e in coordinamento con la Direzione generale dell’economia montana e delle foreste del Masaf, ha organizzato il workshop divulgativo “Pianificazione forestale in Italia: applicazione e prospettive” per fare il punto sullo stato di applicazione degli indirizzi di gestione e pianificazione forestale delle regioni italiane, previsti dai decreti attuativi del Testo Unico Forestale, di recente approvazione. Un appuntamento che ha visto una grande partecipazione da parte di tecnici e Istituzioni di ogni livello, in particola modo delle Regioni.

Il decreto legislativo del 3 aprile 2018 n. 34 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali, TUFF) ha dato centralità alla pianificazione per la gestione delle foreste. All’art. 6 viene definita la gerarchia della programmazione forestale, prevedendo un indirizzo strategico nazionale (Strategia Forestale Nazionale) che trova attuazione nei Programmi Forestali Regionali, tradotti sui territori mediante il Piano Forestale di Indirizzo Territoriale (PFIT) e, a livello operativo, mediante il Piano di Gestione Forestale (PGF).

Con il decreto interministeriale n. 563765 del 2021 sono stati definiti i contenuti e gli standard minimi comuni a livello nazionale per la redazione degli strumenti di pianificazione: il quadro univocamente delineato è il frutto di un lungo lavoro con le Regioni e Provincie autonome, scaturito dalle richieste manifestate dai principali comparti tecnici e amministrativi del settore e condiviso ai vari livelli istituzionali nazionali e locali. 

Con l’approvazione del decreto legislativo prima e interministeriale - dichiara il direttore del CREA Foreste e Legno, Prof. Piermaria Corona - la pianificazione forestale nel nostro Paese dispone finalmente di un quadro normativo uniformato tra le diverse realtà territoriali e di una base dati condivisa e disponibile a livello nazionale”. 

 

Per informazioni contattare:  

stampa@crea.gov.it