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Tecniche di Evoluzione Assistita: le proposte di legge sulla sperimentazione in campo
“La sperimentazione in campo delle nuove tecniche di miglioramento genetico è fondamentale per un’agricoltura chiamata ad affrontare le sfide della sostenibilità e dei cambiamenti climatici. Grazie alle TEA siamo in grado di sviluppare nuove varietà che consentiranno all’agroalimentare italiano di rimanere competitivo e mantenere salde le radici del Made in Italy. Ecco perché il CREA non può che accogliere con favore l’intervento del mondo politico che ci consentirà di testare questi preziosi strumenti innovativi e di rafforzare la ricerca agricola italiana”. Così Riccardo Velasco, Direttore del Centro CREA Viticultura ed Enologia in occasione
della conferenza organizzata oggi da Cibo per la mente.
“La sperimentazione in campo delle nuove tecniche di miglioramento genetico è fondamentale per un’agricoltura chiamata ad affrontare le sfide della sostenibilità e dei cambiamenti climatici. Grazie alle TEA siamo in grado di sviluppare nuove varietà che consentiranno all’agroalimentare italiano di rimanere competitivo e mantenere salde le radici del Made in Italy. Ecco perché il CREA non può che accogliere con favore l’intervento del mondo politico che ci consentirà di testare questi preziosi strumenti innovativi e di rafforzare la ricerca agricola italiana”. Così Riccardo Velasco, Direttore del Centro CREA Viticultura ed Enologia in occasione
della conferenza organizzata oggi da Cibo per la mente, il coordinamento di 15 associazioni della filiera agroalimentare per l’innovazione in agricoltura, dedicata alle proposte di legge attualmente presentate per permettere agli scienziati di testare sul campo quanto messo a punto in laboratorio.
Le TEA acquisiscono particolare significato per la viticoltura italiana sempre più impegnata nella sfida della sostenibilità, pur rimanendo competitiva sui mercati e con uno sguardo attento alla qualità.
In allegato il comunicato stampa ufficiale dell'iniziativa