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World Bread Day: alla riscoperta del pane fresco

Il CREA partner del progetto “IL PANE FA TENDENZA 2023 – PANETREND2” in partenza il 16 ottobre.

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World Bread Day: alla riscoperta del pane fresco

“Ti Voglio Pane” è il claim proposto anche quest’anno per la campagna che verrà lanciata in occasione della giornata del pane, per promuovere e valorizzare il consumo consapevole del pane fresco e dei prodotti da forno artigianali tra i cittadini dell’Emilia-Romagna, specialmente bambini, giovani e famiglie. 

Il contesto di partenza Dal 1981 ogni anno il 16 ottobre si festeggia la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, organizzata dalla FAO. Dal 2006, è stato istituito nello stesso giorno il World Bread Day, la Giornata Mondiale del Pane, una ricorrenza per celebrare e promuovere la cultura del pane fresco e incoraggiare le persone al consumo. La giornata si collega strettamente alla Strategia sull’economia circolare "Dal produttore al consumatore” (Farm to Fork), fulcro dell'iniziativa Green Deal europeo, che punta a una filiera agroalimentare sostenibile, più competitiva e caratterizzata da migliori prestazioni climatico-ambientali, con un miglioramento continuo della qualità e dell’innovazione delle produzioni, anche in termini di salute, sicurezza e caratteristiche nutrizionali. 
In questo contesto prende il via “IL PANE FA TENDENZA 2023 (PANETREND)”, progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna “” – Azioni per la valorizzazione del pane e dei prodotti da forno artigianali della Regione Emilia-Romagna (di cui all’art. 6 della Legge Regionale 17 novembre 2017 n.21 – annualità 2023  D.G.R. n. 1345/2023 - CUP n. E38C23000220009), coordinato dal CNA-Emila Romagna e che ha il CREA Cerealicoltura e Colture Industriali e ISMEA come partner scientifici. 

Gli obiettivi del progetto L’obiettivo è duplice, da un lato si intende promuovere la conoscenza di cosa significhi degustare i prodotti da forno e il pane fresco artigianale, alimento antico, semplice, buono, naturale, che nasce dall’impasto di acqua e farina fino alla cottura, fatto in giornata senza conservanti e, dall’altro, si vuole focalizzare l’attenzione sulla maestria della manifattura artigiana che pervade la produzione del nostro territorio nel settore della panificazione e del dolciario.


Il ruolo del CREA Il CREA organizzerà eventi di approfondimento su sostenibilità, innovazione e analisi delle dinamiche della filiera grano-pane, partendo dall’analisi di un settore che continua a vedere un aumento vertiginoso del costo delle materie prime, causato da dinamiche complesse e fuori controllo a livello internazionale e nazionale. Il conflitto russo-ucraino, che si protrae, continua a causare forti oscillazioni nelle quotazioni, che si ripercuotono soprattutto sul prezzo finale dei prodotti derivati del grano, tra cui la pasta e il pane.  
Il CREA promuoverà il consumo consapevole del pane fresco con momenti di approfondimento e formazione che coinvolgeranno sia la cittadinanza sia i panificatori”- afferma Daniela Pacifico, referente per il CREA del progetto -. “Quest’anno, l’attività coinvolgerà anche studenti delle scuole superiori con format dedicati alle innovazioni di prodotto e di processo per valorizzare il potenziale tecnologico e nutritivo del frumento utilizzato per la produzione di pane e prodotti da forno e gli effetti tecnologici sui pani arricchiti con matrici fibrose e proteiche, derivate dagli scarti industriali e legumi.” Il direttore del CREA Cerealicoltura e Colture Industriali, Nicola Pecchioni, e i ricercatori, Pasquale De Vita e Michele Canale, interverranno nelle diverse attività previste fino all’evento conclusivo che si terrà a Gennaio 2023 al SIGEP di Rimini. 

 

Per informazioni contattare:  

daniela.pacifico@crea.gov.it