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Al via le attività del Progetto ForestValue2, recentemente lanciato, con la partecipazione del MASAF e del CREA
Il Progetto ForestValue2 - Innovating forest-based economy è stato lanciato a gennaio 2023 e durerà fino a dicembre 2027. In continuità con il suo predecessore, il nuovo Progetto -di cui il MASAF e il CREA sono partner- ha come obiettivo l’implementazione di almeno un bando congiunto su proposte di ricerca, sviluppo e innovazione nel settore forestale. Indicativamente, si prevede il lancio della prima call a Maggio 2023. L’altro principale obiettivo è naturalmente il rafforzamento della collaborazione con il Partenariato sulle foreste e il settore forestale (European Research and Innovation Partnership on Forests and Forestry) che si svilupperà in maniera solida nei prossimi anni.

Contesto generale
Nel 2019 gli Stati Membri e alcuni enti finanziatori di attività di ricerca hanno deciso di proporre un partenariato cofinanziato avente ad oggetto il settore forestale (European Research and Innovation Partnership on Forests and Forestry). Questa proposta è stata fatta propria ed evidenziata nella Strategia Europea per foreste 2030, che richiama l’importanza del partenariato sulla ricerca e innovazione nel settore forestale “per superare la frammentazione della ricerca pubblica europea e rafforzare il lavoro su temi prioritari che necessitano di un più forte coordinamento tra Paesi”. Varie discussioni e negoziazioni hanno portato concretamente alla nascita del Partenariato Europeo sulle foreste (European Partnership on Forests and Forestry): una versione della scheda è stata sviluppata dal gruppo di lavoro SCAR Forest SWG (Standing Committee on Agricultural Research Strategic Working Group on Forests and Forestry Research and Innovation) che coordina il partenariato. Ulteriori discussioni tra la Commissione Europea e gli Stati Membri proseguiranno con l’obiettivo di allineare il partenariato alle priorità strategiche individuate a livello nazionale. Un importante passo sarà la presentazione del partenariato all’Horizon Europe Strategic Plan 2025-2027 prevista per Giugno 2023.
Lo sviluppo della scheda di attività previste all’interno del Partenariato Europeo per le foreste si avvale anche dei risultati di due importanti progetti Horizon aventi a tema la ricerca nel settore forestale: (i) EUFORE (European Forest Research and Innovation Ecosystem) iniziato nel Novembre 2022 e coordinato dall’European Forest Institute (EFI), il cui principale obiettivo è la definizione dell’Agenda Strategica su ricerca e innovazione del partenariato (SRIA - Strategic Research and Innovation Agenda; (ii) ForestValue2 (Innovating forest-based economy), iniziato nel Gennaio 2023 e coordinato dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste della Finlandia.
Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) è coinvolto in entrambi i progetti. Il CREA partecipa, in particolare, a ForestValue2 con tre Centri di ricerca (Politiche e Bioeconomia; Agricoltura e Ambiente e Foreste e Legno). MASAF e CREA lavoreranno in sinergia sulle diverse attività previste. Il Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia supporta inoltre il MASAF negli incontri con lo SCAR Forest WG.
Azioni
Il più importante contributo del Progetto Horizon ForestValue2 è il coordinamento di tutte le attività di ricerca degli enti pubblici nel settore forestale, altamente frammentate, e il rafforzamento del lavoro di individuazione delle priorità di ricerca in maniera più coordinata e continuativa. Per questo, il quadro di attivà previsto dal Progetto si pone come prosecuzione di quanto definito dal precedente ForestValue e prevede un ampio coinvolgimento di ricercatori di altri paesi europei.
ForestValue2 è organizzato in diversi Working Packages: Management; Preparazione dei Bandi; Implementazione dei Bandi; Monitoraggio dei progetti approvati; Comunicazione e disseminazione dei risultati; Altre attività congiunte.
Il CREA è coinvolto, in particolare, nelle altre attività congiunte che sono previste su argomenti rilevanti in diverse forme: summer schools, “breakfast clubs” per ricercatori e altri stakeholders (anche provenienti dal comparto industriale), workshops/webinars/caffè scientifici, organizzati in maniera formale o informale, per coinvolgere la società civile nelle discussioni con gli esperti e con il mondo della ricerca.