EJP SOIL - Climate-smart sustainable management of agricultural soils - EJP SOIL - Climate-smart sustainable management of agricultural soils

Il valore del suolo

La nostra esistenza dipende da terreni fertili e produttivi. Suoli sani garantiscono un approvvigionamento stabile di cibo e acqua pulita, fibre, mangimi, legname, biomasse. Il suolo sostiene la biodiversità, contribuisce a fornire un’ampia gamma di servizi ecosistemici e, in quanto maggiore riserva di carbonio sulla terra, è anche al centro delle sfide climatiche globali. Il suolo è parte della soluzione per conseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Con il progetto EJP SOIL, co-finanziato dalla Commissione europea, si intende creare un ambiente favorevole per migliorare il contributo dei suoli agricoli alle principali sfide globali quali l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici, la produzione agricola sostenibile, nonché la prevenzione e il ripristino del degrado dei territori.  

Gli scenari sui cambiamenti climatici in Europa mostrano la maggiore probabilità di fenomeni quali erosione, frane e dissesto idrogeologico, nonché il potenziale aumento della lisciviazione dei nutrienti nelle aree settentrionali, mentre le aree del Mediterraneo saranno esposte a periodi di siccità, ondate di calore e all’aumento dell’erosione eolica.

L’agricoltura europea rappresenta il più umile, e allo stesso tempo potente, terreno di prova per avviare efficaci processi di mitigazione e adattamento e accaparrarsi il “vantaggio del pioniere” nella lotta ai cambiamenti climatici e nella resilienza agli eventi estremi, sostenendo narrazioni economiche rilevanti: il cibo come diritto umano, come bene comune e come identità e cultura.

EJP SOIL si occuperà di tutte le aree agricole: campi coltivati ​​(comprese le colture bioenergetiche), prati, vigneti e frutteti, sistemi agroforestali, terreni marginali e degradati, nonché l’agricoltura urbana. Particolare attenzione sarà dedicata all’azoto del terreno sotto forma organica o minerale.

Il Progetto EJP SOIL e il CREA

L’European Joint Programme on Soil (EJP Soil) ha l’obiettivo di creare un sistema di ricerca integrato europeo, sviluppando un quadro di riferimento sulla gestione del suolo agricolo, che sia sostenibile e intelligente e contribuisca alla sicurezza alimentare, all’adattamento e alla mitigazione dei cambiamenti climatici e allo sviluppo della bioeconomia.

Il Programma contribuirà a rafforzare la collaborazione tra differenti partner e, nei prossimi cinque anni, definirà un’agenda di ricerca strategica comune, lancerà call transnazionali, promuoverà il rafforzamento delle capacità e la comprensione sociale della gestione del suolo agricolo.

Il Programma sarà in linea con le attività che verranno realizzate nell’ambito della mission Soil Health and Food di Horizon Europe, e contribuirà al Green Deal europeo e alla strategia Farm to Fork.

Il progetto è coordinato dall’Institut National de Recherche pour l’Agriculture, l’Alimentation et l’Environnement (INRAE, Francia), e il partenariato è composto da 26 beneficiari provenienti da 24 paesi europei.

Il CREA è responsabile del WP 6 (coordinatore Maria Fantappié) e del WP 8 (co-coordinatore Guido Bonati)

WP6

Con il WP 6 si intende sviluppare una base di conoscenze e di un database armonizzati per migliorare:

a) l’efficacia delle politiche agricole e ambientali europee;

b) il contributo europeo alla rendicontazione internazionale sui suoli agricoli.

Obiettivi specifici: i) avviare e testare un sistema distribuito per integrare le informazioni sul suolo agricolo in tutta Europa; razionalizzare il flusso di dati verso il Centro tematico per i dati relativi al suolo in Europa (ESDAC) e integrare il database LUCAS con nuovi protocolli e strategie di campionamento nazionali; ii) armonizzare i database come valori di riferimento sugli indicatori, le proprietà e i sistemi di gestione della qualità del suolo agricolo; iii) impostare il potenziale agricolo insieme a valori obiettivo sostenibili di carbonio organico nel suolo (SOC), degrado del suolo agricolo e fertilità, in funzione delle diverse condizioni pedo-climatiche e sistemi di gestione europei; iv) consentire la contabilità, il monitoraggio e la mappatura a varie scale del carbonio nel suolo agricolo, del suo tasso di degrado e dei cambiamenti della fertilità dei terreni.

WP8

L'obiettivo generale del WP8 è supportare un'interfaccia fra scienza e politiche nell'area della gestione del suolo agricolo e della mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. L'obiettivo è di fornire supporto per l'implementazione della contabilità del suolo C, la fornitura di servizi ecosistemici del suolo e una migliore qualità del suolo e pratiche ottimizzate di gestione e fertilizzazione del suolo.

Gli obiettivi specifici sono:

• Identificare e affrontare le esigenze politiche attuali e future (ad esempio PAC, politica climatica, neutralità del degrado del suolo) per nuove conoscenze e basi di prove scientifiche su una gamma di scale appropriate (ad esempio regionale, nazionale ed europea);
• Facilitare l’accesso alla conoscenza scientifica su scale appropriate per i responsabili politici nazionali ed europei e sostenere l’uso efficace dei risultati scientifici per la progettazione delle politiche a queste diverse scale;
• Fornire supporto scientifico ai responsabili politici per consentire la progettazione di misure politiche efficaci su scale diverse, soprattutto in relazione alla contabilità del carbonio nel suolo;
• Riassumere i risultati chiave dell’EJP SOIL per la diffusione ai responsabili politici;
• Capitalizzare le lezioni apprese e le migliori pratiche durante l’attuazione di iniziative / politiche per migliorare la gestione del suolo e implementare la contabilità del suolo C;
• Promuovere il lavoro e i risultati dell'EJP presso i responsabili politici dell’UE e internazionali;
• Stabilire relazioni con progetti e iniziative correlati al fine di sfruttare le sinergie nell’interfaccia scienza-politica.

Perché EJP SOIL?

L’obiettivo di EJP SOIL è migliorare la comprensione della gestione del suolo agricolo trovando sinergie tra gli sforzi di ricerca nazionali, utilizzando al meglio le risorse di ricerca e sviluppo europee, potenziando la comunità scientifica e sensibilizzando l’opinione pubblica.

EJP SOIL tiene conto della necessità di soluzioni politiche efficaci e di un approccio strategico multi-attore che consenta di avviare il dialogo tra la società europea e l’adozione delle migliori pratiche agricole.

Obiettivi e traguardi

EJP SOIL affronta le principali sfide planetarie quali la sicurezza alimentare e idrica, la produzione agricola sostenibile, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici; la fornitura di servizi ecosistemici, la conservazione della biodiversità, la salute e il benessere delle persone.

Il miglioramento delle conoscenze e delle pratiche agricole sono fondamentali per raggiungere questi traguardi. Il successo degli interventi dipende dalle capacità sociali, operative, politiche, scientifiche, economiche ed educative.

Livello sociale

• Aumentare la consapevolezza dell’opinione pubblica e promuovere una migliore comprensione sociale della gestione dei suoli agricoli e del loro contributo a una produzione alimentare sostenibile, alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, alla fornitura dei servizi ecosistemici e alla protezione dell’ambiente, e più specificamente al grande potenziale di mitigazione del cambiamento climatico attraverso il sequestro del carbonio organico.

Livello operativo

• Rafforzare la comunità scientifica europea per la gestione dei suoli agricoli, attraverso l’attuazione sinergica di attività di ricerca, formazione e capacità di sviluppo.
• Sviluppare sistemi armonizzati di informazione sul suolo agricolo; promuoverne l’adozione per contribuire alla rendicontazione internazionale e raggiungere la coerenza e l’applicabilità globale delle informazioni sul suolo agricolo, anche sul sequestro del carbonio e sulla biodiversità.

Livello politico

• Sviluppare raccomandazioni basate sull’evidenza per i decisori politici europei, nazionali e regionali, comprese le opzioni assistenza tecnica a livello di azienda agricola sul sequestro del carbonio da parte del suolo agricolo e sulle migliori pratiche di gestione del suolo.
• Stabilire un approccio strategico multi-attore e avviare un dialogo scienza-politica-produttori-società sulla salute del suolo e sulle pratiche agricole idonee a supportare l’adozione delle raccomandazioni politiche.
• Favorire l’adozione, da parte degli operatori, di pratiche di gestione del suolo agricolo sostenibile e rispettose del clima.

Livello scientifico

• Sviluppare nuove conoscenze sulla gestione del suolo agricolo intelligente per il clima, valutare i costi e i benefici della sinergia tra produzione agricola sostenibile, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, degrado del suolo, biodiversità, qualità del suolo e altri servizi ecosistemici, tra cui il controllo dell’erosione.
• Sviluppare nuove conoscenze sul sequestro del carbonio da parte dei suoli agricoli in diverse condizioni in tutta Europa e sul loro contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
• Migliorare gli strumenti di contabilità e rendicontazione delle emissioni e assorbimento di Co2 operati dalle attività agricole.
• Fornire supporto scientifico alle politiche agricole e climatiche su più scale (da quella locale a quella globale).