In Tunisia per un’Olivicoltura Mediterranea più Resiliente
Una delegazione di studiosi e ricercatori siciliani, con il coordinamento scientifico di Antonio Giovino primo ricercatore e responsabile di sede del CREA-DC di Palermo, è in missione in Tunisia insieme alla Soc. Coop. Apo Catania e Svimed, nell’ambito del progetto STEP OL.
Obiettivo: esplorare nuovi strumenti e pratiche per un’olivicoltura più resiliente: diagnosi precoce delle malattie dell’olivo, prevenzione della Xylella, innovazione tecnologica e soluzioni sostenibili contro le sfide imposte dal cambiamento climatico.
Grazie alla visita guidata da SMBSA Nabeul e INAT, la delegazione approfondirà approcci avanzati per una gestione efficiente delle risorse naturali, con particolare attenzione a:
• uso sostenibile dell’acqua
• strategie contro salinità del suolo e siccità
• prevenzione delle principali malattie fungine dell’olivo
L’obiettivo condiviso è chiaro: rafforzare la filiera olivicola mediterranea, rendendola più forte, adattabile e capace di garantire un olio di alta qualità nonostante le nuove sfide.
Un passo avanti verso un futuro agricolo più sostenibile, innovativo e cooperativo tra le due sponde del Mediterraneo.