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Albo Nazionale degli Allevatori di Api Italiane
Descrizione
Cos'è
L’Albo nazionale degli allevatori di api regine è stato istituito dal MASAF presso l'allora Istituto Nazionale di Apicoltura, oggi CREA-AA. L'albo è lo strumento istituzionale per la valorizzazione e la tutela del prezioso patrimonio genetico delle sottospecie autoctone di api italiane: Apis mellifera ligustica e Apis mellifera siciliana. L'intento dell’Albo è quindi quello di fornire strumenti tecnico-scientifici agli allevatori iscritti al fine di produrre api che sotto il profilo biologico, genetico e sanitario possano soddisfare le necessità del settore apistico nazionale ed estero, conservando allo stesso tempo l’integrità del ricco patrimonio genetico delle api italiane.
Struttura
L'Albo è strutturato in due sezioni corrispondenti alle sottospecie di api autoctone nel territorio italiano:
- sezione Apis mellifera ligustica
- sezione Apis mellifera siciliana
Allo svolgimento delle attività dell'Albo provvedono tre organi diversi per competenze e livelli di intervento:
- la Commissione Tecnica Centrale, composta da esperti di vario tipo, decide e delibera;
- l'Ufficio Centrale, composto da personale del CREA-AA, gestisce e organizza le attività;
- il CE è formato da tecnici designati dal CREA-AA per la verifica dell’idoneità degli standard morfometrici e genetici delle sottospecie relative alle due sezioni dell’Albo.
Commissione tecnica centrale (2023-2025)
Commissione tecnica centrale (2019-2021)
Commissione tecnica centrale (2016-2018)
Commissione tecnica centrale (2013-2015)
Cosa offre
-
periodici controlli biometrici e genetici sulla popolazione soggetta a selezione, per garantire una conformità del prodotto agli standard della sottospecie;
-
un programma di valutazione delle colonie sottoposte a selezione basato su criteri oggettivi, per garantire il progressivo miglioramento delle caratteristiche considerate;
-
incontri di formazione e confronto per gli allevatori iscritti;
-
divulgazione delle attività connesse all’Albo;
-
possibilità di utilizzo del Marchio dell’Albo.
Come iscriversi
Requisiti per l’ammissione all’Albo
Possono essere ammessi all'Albo gli allevatori di api regine in possesso dei seguenti requisiti di ordine giuridico, sanitario e tecnico:
-
Partita Iva;
-
almeno 100 alveari registrati presso la Banca Dati Nazionale Apistica;
-
essere allevatore da almeno 3 anni, con una vendita e/o autoconsumo documentati di api regine e/o sciami artificiali e/o pacchi d’ape purché provvisti di regine del proprio allevamento;
-
allevare colonie d'api rispondenti ai caratteri della sottospecie di api italiane alla cui sezione si è iscritti.
Come richiedere l’iscrizione
1) scaricare e compilare le schede di iscrizione all’Albo:
- Domanda iscrizione (all-1)
- Relazione tecnica (all-2)
2) inviare alla Segreteria Albo Nazionale degli Allevatori di Api Italiane:
3) successivamente ad un esame della relazione potranno avere luogo alcuni accertamenti per verificare che l’azienda risponda ai requisiti biotecnici necessari ad una produzione qualificata:
- l’ammissione all’Albo viene deliberata dalla CTC
Come mantenere l’iscrizione
Occorre assolvere ai seguenti adempimenti:
- inviare annualmente, possibilmente tra il 1° ottobre ed il 28 febbraio dell’anno successivo, almeno tre campioni di api provenienti dalle colonie con le regine madri che si intendono usare come riproduttori, su cui verranno eseguite analisi per la verifica degli standard della sottospecie; limitatamente a 3 campioni annui, le analisi sono eseguite a titolo gratuito per le iscritte/gli iscritti che risultino in regola con il versamento della quota di iscrizione all’Albo.
- con cadenza almeno biennale costituire gruppi di regine sorelle da inviare in parte al CREA–AA, nel periodo stabilito, per la valutazione anonima delle performance e in parte da trattenere presso i propri apiari per la valutazione in proprio; le schede delle valutazioni eseguite in proprio dovranno essere spedite al CREA-AA entro il 31 ottobre;
- partecipare alle riunioni annuali;
- versare la quota annuale di iscrizione all’Albo, pari a Euro 60, entro la fine di febbraio di ogni anno, tramite bonifico bancario intestato a “Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria” (CREA), IBAN IT19S0100503382000000218660), indicando nella causale “nome e cognome dell’iscritta/o_quota iscrizione Albo Api anno 202X“.
Una volta eseguito il bonifico, si chiede la cortesia di inviare copia della quietanza di pagamento all’indirizzo di posta elettronica alboregine.api@crea.gov.it.
Campioni di api da sottoporre ad analisi morfometriche
a) I tre campioni inviati per il mantenimento dell’iscrizione devono essere:
- costituiti da una trentina di api giovani (per esempio, prelevate da favo di covata aperta leggermente scrollato), raccolte in contenitori con chiusura ermetica contenenti alcol etilico non denaturato, va bene l’alcol da liquori;
- univocamente contrassegnati usando l’apposita etichetta (file scaricabile nella sezione Download), scritta a lapis, poiché a volte l’alcol fuoriesce e il codice scritto a penna sul contenitore viene cancellato, mentre il lapis “resiste” all’alcol;
- accompagnati dal modulo richiesta analisi Albo (file scaricabile nella sezione Download), una cui copia dovrà essere trasmessa all’indirizzo di posta elettronica alboregine.api@crea.gov.it;
- spediti tra il 1° ottobre ed il 28 febbraio dell’anno successivo al seguente indirizzo:
CREA–AA
Albo Nazionale degli Allevatori di Api Italiane
via di Corticella, 133
40128 Bologna.
b) ulteriori campioni:
- le relative analisi sono effettuate a pagamento;
- devono essere accompagnati dal modulo richiesta analisi di servizio (scaricabile su https://www.crea.gov.it/web/agricoltura-e-ambiente/-/analisi-consulenze-laboratorio-alveare);
- possono essere inviati in qualsiasi momento al seguente indirizzo:
CREA–AA
Laboratorio Api
via di Corticella, 133.
Valutazione genetica: banca dati
Consulta la Banca Dati BeeBreed al link http://www2.hu-berlin.de/beebreed/ZWS/
Cos'è la Banca Dati
Contenuto
Nella Banca Dati sono riportati i valori genetici (VG) di regine che hanno fatto parte del programma di valutazione gestito dall’Albo. All'inizio di ogni anno vengono pubblicati i VG delle regine che hanno concluso il ciclo di valutazione nell'estate precedente.
Origine dei dati
Dalle regine madri selezionate dagli allevatori vengono prodotti gruppi di regine sorelle, le quali vengono valutate in parte dall’allevatore stesso (1/3) ed in parte, in maniera anonima, da apicoltori appartenenti a Centri di Valutazione.
Elaborazione dei dati
I dati ottenuti dalle valutazioni vengono elaborati utilizzando il modello statistico BLUP, opportunamente modificato da Bienefeld et al. (2007) per tenere conto degli effetti separati sul comportamento di una colonia delle regine e delle operaie. I risultati dell’elaborazione dei dati consistono nel valore genetico (VG) che viene assegnato ad ogni regina sottoposta alla valutazione.
Significato e interpretazione dei dati
I valori genetici di ogni regina sono calcolati separatamente per ogni carattere valutato, e stimano quali siano le probabilità che il carattere venga trasmesso alla discendenza. I VG sono standardizzati rispetto alla popolazione sottoposta a selezione nei 5 anni precedenti, e 100 fissato come valore medio. I VG stimano le probabilità che le figlie siano mediamente migliori o peggiori rispetto alla media della popolazione: un valore superiore a 100 indica che per quel carattere la regina è migliorativa, mentre un valore inferiore indica che è peggiorativa.
Come usare la Banca Dati
Nella Banca Dati potrete scegliere tra 3 opzioni:
- Scelta delle regine per allevatore o per valore genetico minimo
Questa opzione consente di effettuare ricerche specifiche o di visualizzare le regine corrispondenti ad un determinato parametro: per esempio si possono visualizzare tutte le regine allevate da un determinato allevatore, oppure nate in un determinato anno, o anche tutte queste opzioni insieme.
Alternativamente o in aggiunta a questo tipo di ricerca le regine possono essere anche visualizzate in base alle caratteristiche valutate: si può quindi inserire un valore genetico per uno o più caratteri e verranno elencate tutte le regine che hanno un valore genetico corrispondente o superiore a quello richiesto. Anche in questo caso si possono imporre più criteri.
- Pedigree e valori genetici di una determinata regina
Selezionando questa opzione si può visualizzare l’intero pedigree di una determinata regina.
- Valori genetici e coefficienti di consanguineità di potenziali discendenze
Questa opzione è utile nei casi in cui ci sia possibilità di controllare l’accoppiamento. Infatti, è possibile calcolare i valori genetici potenziali della progenie risultante dall’accoppiamento tra determinati riproduttori, ed eventualmente il grado di consanguineità presente (viene calcolato solo nei casi di accoppiamento controllato).
Download
Promemoria adempimenti allevatori iscritti
Protocollo programma di selezione allevatori iscritti
Scheda di valutazione per allevatore
Scheda di valutazione per valutatore
Promemoria adempimenti valutatori
Protocollo Centro di Valutazione
Compensi per le attività di valutazione