L'olivicoltura cinese ed il CREA
L’olivo (Olea europaea L.) è un simbolo antichissimo di pace, sapienza e civiltà, portatore di valori universali che trascendono ogni frontiera. Dal bacino del Mediterraneo questa coltura plurimillenaria si è diffusa nei cinque continenti, con prodotti che riscuotono in tutto il mondo un favore crescente.
Infatti, recentemente, il Direttore del CREA OFA, Dott. Enzo Perri, è stato invitato dall’Istituto di ricerca e tecnologia dell’industria olearia di Sciyan (Provincia di Hubei, Repubblica Popolare di Cina), sotto gli auspici del Governo della Provincia di Hubei per relazionare sull’olivicoltura italiana e sulla qualità degli oli “made in Italy” e per avviare una collaborazione con i colleghi cinesi. In Cina il Direttore del CREA OFA ha potuto constatare l’importanza che il Governo della Cina popolare attribuisce alla coltura dell’olivo che, in soli 60 anni, ha diffuso la coltura dell’olivo in tre Province cinesi, per lo sviluppo delle rispettive zone rurali, raggiungendo una produzione di olio di oliva significativa, pari a 11.000 tonnellate, a fronte di un consumo interno attuale di circa 50.000 tonnellate.