Risorse genetiche forestali - Foreste e Legno

Risorse genetiche forestali - Arezzo

dott.ssa  Maria Cristina Monteverdi

 

Il Laboratorio svolge ricerca relativa alla caratterizzazione (fenotipica, adattativa e genetica), selezione, analisi e gestione su base genetica delle Risorse Genetiche Forestali (RGF) importanti per la salvaguardia della biodiversità, al fine della loro conservazione, miglioramento e adattamento ai cambiamenti climatici.

 

Nello specifico le principali ricerche del laboratorio riguardano:

• Lo studio della variabilità adattativa delle principali specie forestali oltreché, della produttività di specie di interesse fortemente economico ed ambientale (abete bianco, betulla, noci, ciliegio selvatico, sorbi, Douglasia) impiegando le reti sperimentali di cui CREA FL dispone;
• Il monitoraggio dei principali caratteri adattativi in relazione ai cambiamenti climatici;
• La conservazione e gestione adattativa in situ delle RGF;
• La conservazione dinamica ex situ delle RGF e in particolare di specie a elevato rischio di erosione genetica, come Quercus robur e specie ad elevato rischio di estinzione come l’Abies nebrodensis, specie relitta inserita nella red list IUNC;

• La selezione e il miglioramento delle RGF.

Le attività di ricerca svolte presso il Laboratorio forniscono supporto scientifico per il rilancio della filiera vivaistica forestale in Italia agli operatori del settore e collabora attivamente alla definizione della legislazione nazionale e regionale (D.Lgs. 386/2003 e successive integrazioni; Registro Nazionale e Regionali dei Materiali di Base – RNMB; definizione delle Regioni di Provenienza). Inoltre, svolge attività istituzionali e di ricerca per l’analisi e valorizzazione delle RGF, a livello nazionale ed internazionale quali:

• Osservatorio Nazionale del Pioppo;

• Registro Nazionale e Regionale dei Materiali di Base (RNMB);

• Osservatorio Nazionale della Biodiversità;

• FAO Silva Mediterranea;

• IUFRO WP 2.02.13 – Breeding and genetic resources of Mediterranean conifers;

• EUFOGEN.

Il laboratorio comprende le seguenti strutture e attrezzature principali:

1_Laboratorio di xilogenesi e altri caratteri adattativi dotato di:

• microscopi ottici Axio Lab. A1 100/250 dotati di Axiocam Icc1 con relativo software di lettura ed elaborazione (AXIO Vision SE 64 REL 4.9.1);

• microtomi (Sledge microtome “G.S.L.1”);

• microtomo rotativo REICHERT - JUNG Mod. 1130/BIOCUT;

• tutta la strumentazione necessaria per la preparazione del campione;

• Campionatori Trephor con diametri diversi per campionamento delle microcore;

• Microscopio bioculare LEICA WILD M10;

• Bilancia di precisione Gilbertini E42;

• Bilancia di precisione METTLER AC100;

2_Laboratorio di micropropagazione dotato di:

• • Due Cappe a flusso laminare (FASTER e GELAIRE laminar air flow class 100);

• • Autoclave FEDERGARI;

• • Piastre riscaldati / agitatori orbitali;

• • Bilancia di precisione METTLER AC 100;

• • Armadio frigorifero a 2 porte con capacità 1500 L, + 4 °C Angelantoni BASIC 1500 TN;

• • Stufa di essicazione Heraeus;

• • Forno da banco PABISC S.I.P.;

• • Omogeneizzatore Ultra Turrax TP 18/100;

• • PH-meter Orion Model 420 A;

• • Distillatore;

• • Agitatore orbitale KOTTERMANN 4010;

• • Incubatore EDMUND BUHLER TH 25;

• • Liofilizzatore.

3_Due serre

4_Due camere di crescita.

Per maggiori informazioni contattare il referente:

Maria Cristina Monteverdi

• mcristina.monteverdi@crea.gov.it

• +39 0575 353021